mercoledì 31 agosto 2011

OMEOANTIPATIA (piccolo sfogo)

Christian Friedrich Samuel Hahnemann
(Meißen, 10 o 11 aprile 1755 – Parigi, 2 luglio 1843)
Se ne sente parlare sempre più spesso, dalle persone spesso più impensabili, e tutte le volte ho lo stesso pensiero in testa:
Possibile che nel 2011 dopo 200 anni di fallimenti totali, ci sia ancora qualcuno che crede in questa pagliacciata?
 
Perché i media non parlino di questa inaccettabile "moda", denunciando una volta per tutte quanto sia dannosa per la società, non si sa. No perchè, che non funziona è provato, o meglio, è stato provato che non ha poteri curativi superiori ad un placebo.
Sono convinto che ci sia un motivo a questa omertà, ma non condividerò le mie impressioni con voi in questa sede, perché sono congetture, ed io non sono un fuffaro.
Quello che mi sconcerta di più di questa pratica e della sua accanita schiera di praticanti è però il "credo".
 La pura "fede religiosa".
 Si sentono frasi del tipo: " io mi trovo bene" (ecco, giusto: TU, ad altri milioni di persone fa più o meno l'effetto di un bel niente), "la ricerca scientifica non conta con l'omeopatia" (in base a cosa possiamo dirlo?), "te lo dico io che funziona, fidati" (anche no, fidati!).
Per non parlare, poi, di quelli, I PIU', che dell'omeopatia manco sanno i fondamenti, zero totale, ma che se contraddetti sull'efficacia, dimostrano tutto il loro sapere omeopatico (nel senso di ultradiluito), del tipo che: "è un rimedio naturale" (certamente, peccato sia un rimedio... senza il rimedio), "è una cura che funziona con le cose che fanno venire il male di cui sei affetto, che ne so', se sei allergico alla polvere ti fanno un rimedio con la polvere" (ma allora perché non ti fai passare l'emicrania con una morsa! -zio Fester docet-). Insomma un concerto di: "come fai a dire che non funziona, dai, svegliati", "non dirmi che sei per la roba chimica", "te ti curi ancora con le "vecchie" medicine?".
 Sfido chiunque abbia parlato con un fedele omeopatico, a non essersi imbattuto in almeno una delle frasi citate.

C'è però un'altra categoria. Quella dei super informati (proprio come l'acqua con cui si curano), che hanno, come il miglior complottista che si rispetti, la verità in tasca.
Sentiremo allora frasi epiche come: "l'omeopatia opera nel campo della fisica quantistica, dell'infinitesimalmente piccolo, del non visibile, non è possibile provarne l'efficacia con i mezzi attuali".
A questa frase, che ho sentito una volta sola dal vivo (grazie a dio), ma che ho letto decine di volte sul web, è sempre seguito (nella mia immaginazione) un grande, gigantesco, pernacchio.
Non è possibile provarne l'efficacia!?!?!?
E perché mai di grazia?
Non è forse già stata acquisita una considerevole statistica che afferma senza ombra di dubbio la fallacia del "principio-non-principio" omeopatico?
Si.
Quindi? Mio caro omeopatico della stramaledetta, perché vedo le tue labbra muoversi ancora?
Se, e solo se, la statistica dicesse che la gente sottoposta a rimedi omeopatici avesse dei miglioramenti, si potrebbe iniziare a cercare il come, tale meccanismo, si attui. Mi sembra una cosa così intuitiva. Così pratica... 
Tu vai a prendere la pompa per gonfiare la bici se hai visto che gli pneumatici sono gonfi? Non credo.

Mi fermo.
Ha senso procedere? No.
Io non sono un medico, voi non siete la mia valvola di sfogo, questo post non cambierà certo le idee di certi zucconi cronici. Buon pro gli faccia! Che si curino con la loro acqua a peso d'oro. Ci si affoghino.
Mi viene da dire: è la selezione naturale. Ma poi penso, che ci sono persone che vi fanno ricorso solo perché nessuno ha spiegato loro cosa in realtà l'omeopatia sia. E allora, sia che s'intenda come sfogo, sia che si intenda come tentativo di divulgazione, io dico la mia ancora una volta.
Per concludere ringrazio "The Foe Hammer" per avermi fatto leggere quest'interessantissimo articolo pubblicato sul sito "BM&L" che mostra (insieme al caso di Samuele Riva, ed a quello del caso Benveniste) un esempio di quanto sia grande la malafede delle case omeopatiche.

9 commenti:

Nico ha detto...

C'è poca informazione e tanta confusione. Sarebbe da fare un bel sondaggio con la gente per strada e chiedere se c'è una differenza tra l'omeopatia e l'erboristeria. Io ho provato nel mio piccolo, ed ho notato che moltissima gente pensa che l'omeopatia siano gli infusi di erbe, i decotti depurativi, ecc.

La Randagia ha detto...

@ Nico: Anch'io, ai tempi della mia buia ignoranza, credevo che l'omeopatia fosse "a base di prodotti naturali": che i granuli e le goccine contenessero estratti di determinate erbe, ad esempio...
Poi mi informai. ;o)
Va da sé: più naturale dell'acqua... ma giusto quella, ché già lo zucchero non so fino a che punto sia naturale ehehe!

@Masdeca:
(ma allora perché non ti fai passare l'emicrania con una morsa! -zio Fester docet-)
Ma LOL!
Però lo sai che quando ho uno dei tanti tipi di emicrania, quello da "c'è qualcosa che mi prende a martellate la fronte e mi spinge fuori gli occhi dall'interno", oltre al buio ed al silenzio mi "giova" avere un "lieve peso" sulla fronte? Ad esempio, un cuscino. Od una mano amorevole appoggiata "a peso morto".
A livello "medico" non fa un beneamato, ma ti rilassa ch'è 'na meraviglia, e quindi aiuta ;o)

frankbat ha detto...

@La Randagia:
"oltre al buio ed al silenzio mi "giova" avere un "lieve peso" sulla fronte? Ad esempio, un cuscino. Od una mano amorevole appoggiata "a peso morto".
A livello "medico" non fa un beneamato, ma ti rilassa ch'è 'na meraviglia, e quindi aiuta ;o)"
Se chiamo anche questo "effetto placebo" (sulla cui efficacia non ho alcun dubbio), mi spari?
Scherzo, ovviamente!

La Randagia ha detto...

@ Frankbat:

Se chiamo anche questo "effetto placebo" (sulla cui efficacia non ho alcun dubbio), mi spari?

spalle al muro, subito! XD

Direi che la mia frase "A livello "medico" non fa un beneamato, ma ti rilassa ch'è 'na meraviglia, e quindi aiuta" si può tranquillamente tradurre con effetto placebo: il senso era esattamente quello che hai sottolineato (con la differenza che è un "inganno" consapevolmente autoindotto, almeno eheheh ;oP )

masdeca ha detto...

Grazie a tutti di esserci...
In quanto sfogo, la presenza di altri che la pensano come te aiuta...

Proprio oggi ho avuto un colloquio a tre con, moroso vegano/ma pseudoscienzafree e morosa del sopradetto vegana/filo-omeopatica/pseudoscienzefull, che stava per andare ad una conferenza pro Hamer. Nemmeno il moroso lo sapeva, e saputolo si è megaschifato.
A mente libera da lavaggi cerebrali hameriani sembra che l'abbiamo tirata fuori per i capelli. Il moroso però aveva una faccia preoccupata.
Speramo bbene!

Nico ha detto...

Probabilmente lo conoscete già, ma è uno degli sketch più divertenti sull'omeopatia
http://www.youtube.com/watch?v=HMGIbOGu8q0

masdeca ha detto...

:D:D:D
LOL
Davvero esilarante!
Grazie per aver condiviso Nico!

cooksappe ha detto...

non ci credo! ^^

masdeca ha detto...

E fai bene!XD